Pubblicazione di 12 nuovi spartiti di Serge Kaufmann

Nato nel 1930, Serge Kaufmann ha studiato lettere classiche al Collège Calvin di Ginevra e musica alla Schola Cantorum di Parigi, sotto la guida principale di Daniel Lesur. Nel dopoguerra, la visione di una foto – Il ragazzino del ghetto di Varsavia – ha sconvolto le sue certezze, trasformandole in un interrogativo interiore la cui voce è diventata sempre più impetuosa: «Cosa mi sarebbe successo se, invece di nascere in Svizzera, fossi stato dall’altra parte del confine? Non avrei condiviso anch’io il destino di quelle migliaia di bambini che non hanno avuto la fortuna di crescere semplicemente perché nati da genitori o nonni ebrei!».

Ispirato da questa rivelazione, Serge Kaufmann arricchisce da quasi 25 anni il panorama della musica ebraica componendo opere dai nomi evocativi: Suite YiddishPetite suite klezmerLe Maharam de RothenbourgNeshamaKol nidréYesod… E le sue composizioni, sebbene non siano mai basate su melodie puramente tradizionali, suonano innegabilmente ebraiche!

Nel settembre 2025, l’IEMJ pubblica dodici nuovi spartiti di Serge Kaufmann, in formato cartaceo o digitale, per varie formazioni strumentali e vocali. Tra queste, vi sono opere quali Ahava, canto lirico per violino; Tikva, canto per violoncello; e l’Oratorio Un matin à Varsovie (Una mattina a Varsavia), ispirato alla tristemente famosa foto del bambino del ghetto di Varsavia su un testo commovente di Serge Kaufmann.

Foto del ragazzino del ghetto di Varsavia, scattata dai nazisti durante la liquidazione del ghetto (1943)

Consultare ed ordinare questi spartiti sul negozio dell’IEMJ:

Ahava, Canto lirico per violino solo

L’avenir foudroyé, Oratorio per mezzosoprano, archi e recitante

Cantando, Racconto per 5 violoncelli

Matsevah, Canto elegiaco per viola ed orchestra d’archi

Tchelane, per ensemble di violoncelli

Tekhina, Implorazione per tromba ed orchestra d’archi

Cantabile, 3 brani per violoncello, orchestra d’archi e clavicembalo

Con affetto, 3 brani per orchestra d’archi

Contrastes, per tromba, organo, archi e percussioni

Et si un jour, Canzone – Cantata per coro, soprano solista ed orchestra d’archi

Tikva, Canto per violoncello solo

Un matin à Varsovie, Oratorio per soprano, recitante, violoncello e 13 strumenti

Le pubblicazioni dell’IEMJ beneficiano del sostegno della Fondation du Judaïsme Français e della Fondation pour la Mémoire de la Shoah.

Ascolta alcuni estratti audio di:

Cantabile, 3 brani per violoncello, orchestra d’archi e clavicembalo – 1° canto (Estratto)
Matsevah, Canto elegiaco per viola, orchestra d’archi e clavicembalo (Estratto)
Cantando, Racconto per 5 violoncelli (estratto)
Et si un jour, Canzone – Cantata per soprano, coro ed orchestra d’archi (Estratto)
Un Matin à Varsovie, oratorio per soprano, recitante e 13 strumenti (Estratto)
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