Samoun, Marlène

Nelle sue interpretazioni, Marlène Samoun offre una visione rinnovata e calorosa di un repertorio variegato in cui si incrociano melodie ebraiche del Mediterraneo e dell’Europa orientale, standard jazz e gospel. Da Cordoba ad Istanbul, da Tetouan a Salonicco e nel profondo sud degli Stati Uniti.

In un desiderio di creazione e di scambio, Marlène Samoun persegue un dialogo esultante con i suoi musicisti, Pascal Storch alla chitarra ed alle percussioni e Rachid Brahim-Djelloul al violino ed al canto…

doc_bio_samoun_500px_50.jpg

Due album, “Notches Notches” e “Sur la route”, sono stati consacrati alle musiche liturgiche ebraiche e profane della Spagna medievale, del Maghreb, dell’Europa orientale e dei Balcani.

Marlène Samoun è stata solista in diversi ensemble jazz, un coro gitano classico ed un gruppo gospel.

Tiene regolarmente dei concerti, in Francia ed all’estero, con i suoi musicisti, Olivier Hutman (piano), Emek Evci (contrabbasso), Pascal Storch (chitarra), Rachid Brahim-Djelloul, Franck Natan o Alain Viau (violino) e Alain Douïeb (percussione).

Visitare il sito internet dell’artista

Consultare i nostri archivi su Marlène Samoun

Documents joints

Condividere :
0:00
0:00

Vi piacerà anche

Deutsch de la Meurthe, Henry (1846-1919)

Henry Deutsch de la Meurthe fu un grande filantropo, mettendo la sua fortuna al servizio delle sue due passioni: l'aeronautica…

Nei salotti di musica parigini

Questo concerto, parte del 20° Festival delle Culture Ebraiche, presenterà opere di Isaac de Camondo, Henry Deutsch de la Meurthe,…

Camondo, Isaac de (1850-1911)

Figlio di un'illustre famiglia italiana di banchieri costantinopolitani stabilitasi a Parigi nel 1867, Isaac de Camondo fu collezionista d'arte, mecenate…