
Di Mariangela Chatzistamatiou
Libro accompagnato da un codice QR per ascoltare le canzoni
Alexandria Publications, 2024
La pubblicazione Holocaust Songs of the Greek Jews presenta per la prima volta 16 canzoni eseguite dagli Ebrei greci durante o dopo l’Olocausto. È un progetto di ricerca del Museo Ebraico di Salonicco, sotto gli auspici della Comunità Ebraica di Salonicco e cofinanziato dal Fondo Ebraico Europeo, dalla Claims Conference e dal Dipartimento di Storia ed Archeologia dell’Università Aristotele di Salonicco.
Le canzoni descritte in questo libro sono principalmente arrangiamenti di canzoni popolari europee, canzoni tratte dalla musica da film o dall’opera, canzoni popolari greche o rebetika [1]Il rebetiko è un genere musicale popolare che ha avuto origine nelle comunità greche dell’Asia Minore all’inizio del XX secolo e si è poi diffuso in tutta la Grecia. Come il blues ai … Lire la suite. Durante l’Olocausto, gli ebrei greci adattarono queste canzoni con nuovi testi che parlavano delle loro speranze o delle loro paure, del loro amore per la patria, la Grecia, e/o per la loro città natale, Salonicco. In questo modo, queste canzoni diventano spesso una fonte di informazioni storiche sull’Olocausto. Si dividono in tre categorie principali: quelle scritte nel ghetto di Baron Hirsch a Salonicco, quelle scritte all’interno dei campi di Auschwitz ed infine quelle scritte dai sopravvissuti dopo l’Olocausto.
La soprano Mariangela Chatzistamatiou è all’origine di questo progetto. In seguito ad un concerto tenuto nel dicembre 2016 nella comunità ebraica di Volos (Grecia), si è interessata ai canti della tradizione ebraica ed ha iniziato a fare ricerche sull’argomento. Poiché la maggior parte degli Ebrei greci è stata sterminata durante la Shoah [2]ed in particolare la comunità di Salonicco, un tempo conosciuta come la “Gerusalemme dei Balcani”, si è interessata ai canti dell’Olocausto scritti o conservati in memoria dai pochi sopravvissuti a questo massacro. Il risultato è un corpus di 16 canzoni presentate in questa raccolta, scritte in greco ed inglese.
La prima parte del libro illustra il contesto in cui si è svolta la ricerca di Mariangela Chatzistamatiou ed è accompagnata da testi introduttivi di eminenti personalità come Maria Farantouri, Léon Nar, Betty Magrizou, il professor Giorgos Antoniou e David Saltiel, presidente del Consiglio centrale delle comunità ebraiche in Grecia.
La seconda parte della raccolta, divisa in tre sezioni (Canzoni del ghetto, Canzoni dei campi e Dopo l’Olocausto) riporta le parole di queste 16 canzoni, la loro origine ed il contesto in cui sono state eseguite.
Alla fine del libretto è presente un QR-code che consente di ascoltare le canzoni sulla pagina YouTube del Museo Ebraico di Salonicco. Le canzoni sono eseguite da Mariangela Chatistamatiou e dall’ensemble musicale Pellegrinaggio al levante sotto la direzione di Nikos Panagiotides, in collaborazione con studenti ed insegnanti della Scuola di Musica di Volos.
Il libro è disponibile presso Alexandria Publications presso il Museo ebraico di Salonicco ed in tutte le librerie.
Ascolta le canzoni di questo libro su YouTube
1 | Il rebetiko è un genere musicale popolare che ha avuto origine nelle comunità greche dell’Asia Minore all’inizio del XX secolo e si è poi diffuso in tutta la Grecia. Come il blues ai suoi tempi, il rebetiko esprime le grida degli emarginati, le lamentele delle persone sole e degli oppressi |
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2 | ed in particolare la comunità di Salonicco, un tempo conosciuta come la “Gerusalemme dei Balcani” |